Da una nota di un amico di FB, Don Garby, ho ricavato questa importante riflessione che desidero condividere. Non comprendo i riferimenti tra parentesi, ma forse qualcuno di voi conosce queste opere.
Per chi crede e pratica la fede cristiana la tiepidezza è forse il peggiore nemico.
“Lotta contro quella fiacchezza ”
Sei tiepido se fai pigramente e
di malavoglia le cose che si riferiscono al Signore; se vai cercando con calcolo
o con furbizia il modo di diminuire i tuoi doveri; se non pensi che a te stesso
e alla tua comodità; se le tue conversazioni sono oziose e vane; se non
aborrisci il peccato veniale; se agisci per motivi umani. (Cammino, 331)
Lotta contro quella fiacchezza che ti fa pigro e rilassato nella vita
spirituale. —Bada che può essere il principio della tiepidezza..., e, come dice
la Scrittura, i tiepidi Dio li vomiterà. (Cammino, 325)
Che poco
Amore di Dio hai quando cedi senza lottare perché non è un peccato
grave!
(Cammino, 328)
Come farai a venir fuori da questo stato
di tiepidezza, di deplorevole languore, se non impieghi i mezzi? Lotti molto
poco e, quando ti applichi, lo fai come per dispetto e di malavoglia, quasi
desiderando che i tuoi deboli sforzi non abbiano effetto, per poterti così
autogiustificare: per non essere esigente con te stesso e perché gli altri non
esigano di più da te.
Stai facendo la tua volontà; non quella di Dio. Finché
non cambi, sul serio, non sarai felice, né raggiungerai la pace che adesso ti
manca.
Umìliati davanti a Dio, e cerca di volere per davvero.
(Solco,
146)
Le indicazioni tra parentesi hanno a che fare con l'Opus Dei
RispondiEliminahttp://italiano.opusdei.ch/sec.php?s=513&rs=m
La tiepidezza non va bene in nessuna nostra azione. In effetti, in tutto ciò che facciamo, compreso l'amore per Dio, dovremmo cercare dI VOLERE PER DAVVERO.
Grazie Kathe. Come sempre i tuoi commenti sono molto puntuali, non solo nel senso temporale. Ci vuole una partecipazione intensa per ottenere qualcosa. La stanchezza è sempre in agguato. Un caro saluto.
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