Allora vado a leggere gli ultimi post dei vari Blog, ma mi soffermo soltanto su quelli facili e che non fanno lavorare troppo la mente, poi, se sono connessa e fortemente motivata, posto qualche commento.
Ecco come sono in questi giorni:
Ora, come diceva qualcuno, la domanda sorge spontanea: é la Primavera o sono le mie "primavere"?. Primavera oggi e primavera domani ne sono passate molte.
E' meglio che non mi lamenti troppo perché c'è chi sta peggio e chi, mia coetanea e amica amata, non c'é più.
Paola, mettila così: la pelliccia ti dona.
RispondiEliminaGrazie Riccardo per la bella risata. Ciao.
RispondiEliminaCiao Paola. Anche a me non va tanto di scrivere in questo periodi, ma anche di parlare. C'è un momento in cui dobbiamo fare silenzio e tendere l'orecchio al soffio della brezza leggera.Chissà che non ci capiti come ad Elia e ci troviamo faccia a faccia con il Signore?
RispondiEliminaCara Anto, pensavo a te dopo aver scritto il mio post e mi vergognavo un po'. Sono molto affaticata senza fare quasi nulla, ma passerà. Sì, è meglio il silenzio, soprattutto quello delle parole e porsi in ascolto. Non conoscevo l'episodio di Elia, andrò a leggerlo.
RispondiEliminaTi abbraccio carissima e ti ricordo nelle mie preghiere.
Paola
Caro Paola, anch'io ho dei momenti che non riesco a trovare nulla di interessante da mettere sul mio blog. Sono momenti di vuoto, di stanchezza.Ultimamente mi dono affidata a parole Sant.Agostino.
RispondiEliminaE' sempre molto profondo è c'è tanto da meditare. Un augurio di Buona Pasqua e Settimana Santa. Lina
scusa se nn ho potuto lasciarti prima il mio saluto ma qst settimana è proprio iniziata maluccio !
RispondiEliminaBeh va bene così, no?! Ho appena letto il post di un'amica che diceva che commenta solo se ha qualcosa da dire, non così tanto per fare. Ha ragione: altrimenti diventa un dovere e non un piacere come dovrebbe essere.
RispondiEliminaMi pare di capire che una tua amica molto amata non ci sia più e che tu non abbia ancora elaborato questo lutto.In questo momento di particolare tristezza, sentirsi apatici e affaticati è del tutto normale. La primavera sicuramente poi ci mette del suo, con questi continui sbalzi di temperatura. Insomma, un momento di insofferenza capita a tutti e poi il blog deve essere un piacere, non un peso. Scrivi e commenta quando ti senti, vedrai che presto ritroverai le energie di prima.
RispondiElimina"Le primavere?" Le mie sono senz'altro di più, ma sono felice e mentre un tempo non festeggiavo i compleanni ora lo faccio con più enfasi!Tu ed io condividiamo un dolore che ci attanaglia il cuore.
RispondiEliminaIl Signore ci mette alla prova e noi ci facciamo abbracciare! Buonanotte.
Cara Paola ti auguro una domenica delle Palme di pace e serenità.♥
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