Io non ne ho, ma, tempo fa, avevo scritto una poesia e l'ho già postata su questo blog qualche anno fa.
Chiedo scusa per la ripetizione, ma forse qualcuno di voi non l'ha letta.
sabato 4 maggio 2013
La mia casa di un tempo
Ogni tanto riaffiorano i ricordi. Oggi è stata Etta a farli tornare a galla con le belle foto della sua casa di un tempo.
Io non ne ho, ma, tempo fa, avevo scritto una poesia e l'ho già postata su questo blog qualche anno fa.
Chiedo scusa per la ripetizione, ma forse qualcuno di voi non l'ha letta.
Io non ne ho, ma, tempo fa, avevo scritto una poesia e l'ho già postata su questo blog qualche anno fa.
Chiedo scusa per la ripetizione, ma forse qualcuno di voi non l'ha letta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Quella casa rimane viva perchè racchiude preziosi ricordi, istanti indimenticabili di gioventù.
RispondiEliminaOgni tanto passo da Marzalesco, dove c'è ancora la casa dove sono nato, rubo con lo sguardo una immagine ,e poi proseguo veloce come il tempo che fugge.
Nascere a Milano nel '40 è ricordare un periodaccio. Quella vecchia casa di ringhiera di via Meda a Porta Ticinese non c'è più. Esiste nei ricordi della mia mamma di 93 anni. Ma non ne vuole parlare anche se la sua mente è ancora lucida.
RispondiEliminaBellissima la poesia. Grazie Paola.
Il verso in cui nomini il cortile mi fa ricordare il cortile della mia casa d'infanzia: anche lì giocavano tre bambine che si sono perse di vista...
RispondiEliminaCiao Paola, un bellissimo ricordo della tua casa. Quanto resta di noi e dei nostri sentimenti nelle case che abbiamo abitato? Io, avendo sempre vissuto la casa come una parte di me, credo che resti molto, tra quei vecchi muri, della nostra anima.
RispondiEliminaCiao, buona domenica e un abbraccio.
Antonella
bellissima la poesia, Paola. Ciaooo Etta
RispondiEliminaDa piccoli si vede tutto più grande e, una volta cresciuti, ci si rende condo che il cortile, in fondo, era piccolo I ricordi di quando eravamo bambini sono i ricordi più belli. Erano gli anni in cui non avevamo alcuna responsabilità e i nostri genitori si prendevano cura di noi proteggendoci con amore.Era una vita fatta di solo gioco e amore. Peccato che sia finita troppo presto...
RispondiEliminaBuona domenica!
Una bellissima poesia piena di sentimento e una lode ai tempi che furono.
RispondiEliminaCiao,fulvio
La nostalgia ti ha fatto scrivere tenere parole. La vita passa e tutto se ne va, meno che l'amore e i ricordi della propria famiglia. Buonanotte cara :)
RispondiElimina