Vorrei, pioggia d'autunno, essere foglia
che s'imbeve di te sin nelle fibre
che l'uniscono al ramo, e il ramo al tronco,
e il tronco al suolo;e tu dentro le vene
passi, e ti spandi, e si gran sete plachi.
So che annunci l'inverno: che fra breve
quella foglia cadrà, fatta colore
della ruggine, e al fango andrà commista,
ma le radici nutrirà del tronco
per rispuntar dai rami a primavera.
Vorrei, pioggia d'autunno, esser foglia,
abbandonarmi al tuo scrosciare, certa
che non morrò, che non morrò, che solo
muterò volto sin che avrà la terra
le sue stagioni, e un albero avrà fronde.
Eh sarebbe bello rinascere,ricominciare una nuova vita...o forse no...nascere e morire continuamente, lasciare chi si ama, amare di nuovo e lasciare ancora per ricominciare da capo...Forse è meglio tenerci la nostra vita e accettare che abbia una fine, sperando di vivere nel ricordo di chi ci ha amati.
RispondiEliminaMah, cara Kathe, i poeti scrivono in momenti particolari. Anche noi riflettiamo a volte sulla caduta delle foglie e lo scroscio della pioggia che le porta via, specialmente il questi giorni.
EliminaHai ragione. Penso che la nostra vita vada vissuta intensamente nel ricordo di coloro che abbiamo amato e ci hanno lasciati. Un bacio.
Che meraviglia di poesia! Quanto mi piace Ada Negri!
RispondiEliminaGrazie Lella per essere passata di qui. Anche a me Ada negri è sempre piaciuta. Ciao.
Elimina...questa poesia questa mattina l'ho "raccontata a mia figlia " (33 anni) mentre si preparava per andare a lavoro perché con il fratello ieri sono andati in visita al cimitero (da tanto non andava)....ed è rimasta colpita di quante persone stavano lì pur avendo la sua stessa età .....e ti dirò io l'ho letta più volte per coglierne ....tutta la speranza che potevo......Grazie e buona giornata
RispondiEliminaQuesta osservazione mi tocca da vicino. In questo periodo poi, qui da noi, sembra che Dio sia senza fiori per il suo giardino e venga a prenderli qui. Ciao
EliminaCensorina cara le poesie di questa donna che ha tanto sofferto entrano nel cuore. Ti ringrazio per la gradita visita. Bruna .... ciaoooo
RispondiEliminaNon conosco la vita di Ada Negri e, dopo la tua osservazione, andrò a leggerla. Grazie.
EliminaPaola
I pensieri più immediati e profondi sono prerogativa dei poeti.
RispondiEliminaEd il divenire delle stagioni, della natura e di noi umani, si trovano nelle loro liriche più ispirate.
Vero Costantino. Amo molto la poesia e qualche volta mi sono cimentata, ma non sono sicuramente un poeta. Grazie.
EliminaPaola
Ciao Paola, bellissima poesia di una grande poetessa che forse tendiamo un po' a dimenticare.
RispondiEliminaCredo che sia vero, anche noi dopo la morte continuiamo a rivivere nel pensiero di chi ci ama.
Un abbraccio.
Antonella
Un abbraccio a te, cara Antonella. Il brutto tempo e gli avvenimenti tristi che si succedono ultimamente sembrano andare a braccetto. Ciao..
RispondiEliminaPaola