Ascoltando questo canto gregoriano della Pasqua tornano alla mia mente i bei ricordi di quando facevo parte del coro parrocchiale "Madonna della fontana".
Lo cantavamo a quattro voci alternando le femminili e le maschili come richiede la sequenza, così tradotta in Italiano.
1 Alla Vittima pasquale
i Cristiani offrano inni di lode.
2a. L'Agnello ha redento il suo gregge:
Cristo innocente
ha riconciliato al Padre i peccatori.
2b. Morte e Vita hanno combattuto
in un duello prodigioso, il Signore
della vita era morto: ora è vivo e trionfa
3a. "Raccontaci, Maria:
che cosa hai visto lungo il cammino?".
"Ho visto il sepolcro del Cristo vivente
e la gloria del Cristo risorto;
3b. ho visto gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le vesti.
È risorto Cristo, mia speranza:
vi precederà in Galilea".
4b. Noi sappiamo che Cristo è risorto
dai morti realmente:
tu, Re di vittoria, abbi pieta di noi.
Grazie Paola, bellissimo!
RispondiEliminaGrazie a te Lucia per la visita. In ritardo ti porgo i miei auguri per la Santa Pasqua. Un abbraccio.
EliminaPaola
Vedo che anche lei è in buona compagnia!
RispondiEliminaMi riferisco ai suoi... link a destra! :)
Ottimi davvero! :)
Complimenti, ma non avevamo dubbi!
Chiedo scusa, ma non comprendo. Alcuni blogger li conoscevo già da Splinder, altri li ho conosciuti qui. Il mio Blog ha più di cinque anni e non ho mai avuto problemi con nessuno. Comunque, benvenuta.
EliminaPaola
si ricordi che ... come ha scritto Angelo, le cose serie devono essere notificate! :))
RispondiEliminaPs non presti nick a nessuno ...non si sa mai di questi tempi!
Io ho solo problemi con le persone false...lei no?
I canti Gregoriani sono bellissimi e coinvolgenti,io purtroppo non ho mai potuto cantarli sono stonatissimo.
RispondiEliminaFelice giornata,fulvio
(Attenta a Sara è una blogger che crea solo problemi,per causa sua ho dovuto mettere la moderazione al mio blog)
Ho insegnato tanti anni alle Elementari. La voce si può educare soprattutto con l'ascolto. Deve essere però fatto negli anni della fanciullezza e poi è da dire che non tutti raggiungono un buon livello, ma di veramente stonato non c'è nessuno (almeno dicono gli esperti). Buona giornata a te.
EliminaPaola
Se volete barare fatelo bene! farfallina non sei in grado di imitare fulvio, l'altro,...ritirati
RispondiEliminaIntenso. La comprensione delle parole aiuta ad entrare nel mistero.
RispondiEliminaOra non sei più nel coro?
L'altro giorno discutevo con mio fratello e sua moglie. Io sostenevo che in chiesa anche se uno è stonato, o non intonato, deve e può ugualmente partecipare al canto e quindi alla liturgia. (ovviamente con moderazione di voce)
Loro sostenevano che se c'è qualcuno che canta ed è stonato gli da fastidio e preferiscono allontanarsi o addirittura andare via!!!
Cosa ne pensi Paola?
Il coro era diretto dall'anziano parroco ora novantottenne. Quando si ritirò non trovammo più nessuno disposto a dirigerci gratis et amore Dei.
EliminaMolti del coro si trasferirono ad un altro di un paese non troppo lontano; io no perchè nel frattempo mia figlia aspettava i gemelli e io non potevo dare la piena disponibilità. Oltretutto lo scopo di quel coro è diverso: fanno concerti e vanno in varie località. Io avrei fatto un sacrificio per la mia parrocchia, ma per il resto no.
Quanto alla presenza delle persone stonate in chiesa avete ragione entrambi. E' dura per chi prova fastidio alle stonature. Ciao Riccardo.
Paola
Se quel coro è interessato a fare scambio con altro coro, magari si possono mettere in contatto: conosco ragazza che canta nel coro san Benedetto di Parma, diretto dal maestro Paganini, e sono interessati a fare scambi.
EliminaA me ad esempio piace molto quando le suore di clausura cantano, e si sente che ognuna è un caso a sé: però riescono a cantare assieme, ognuna con la propria umanità. Magari quella più anziana stona, un'altra rimane un po' indietro... però in quella disomogeneità vi trovo il senso cristiano del vivere, del riuscire ad essere uniti malgrado le differenze.
Buona domenica Paola
Il paracchini sta minacciando!
RispondiEliminaE' tutto emozionante.
RispondiEliminaSarà che i canti danno quella sensazione di pace e di dolcezza verso me e il mio prossimo.
Cara Paola son qui per Ringraziarti per gli auguri e per porgerteli a mia volta.
Che il Signore Sia sempre a noi vicino.
1 Abbraccio ♥ vany
Grazie cara Vany. Sei amica da molto tempo e la tua presenza per me è fonte di gioia. Un abbraccio.
EliminaPaola
PER TUTTI: chiunque entra nel mio Blog è benvenuto, ma rispondo soltanto a chi commenta i post.
RispondiEliminaRisuonano nelle mie orecchie le parole illuminanti di Papa Francesco che dicono più o meno così: "Parlare degli altri è tradire Cristo perchè è Lui che dobbiamo vedere nei fratelli".
E' una frase che mi ha colpito molto perchè di qualche pettegolezzo sono colpevole anch'io.
Ecco il testo che parla del tradimento:
RispondiEliminahttp://censorina.blogspot.it/2013/03/il-bacio-di-giuda.html
Io l'ho cantato anche quest'anno, non in un coro, ma con il mio gruppo parrocchiale. E' un bellissimo inno, mi emoziona sempre.
RispondiEliminaSerena domenica a te cara :)