L'immagine del gabbiano è in genere portatrice di sensazioni inebrianti legate al senso di libertà e di spazio, al sentirsi immersi nella luce e partecipare intimamente e profondamente della vita.
Presente in alcuni miti e racconti indiani come colui che possiede la luce, il gabbiano è un animale che vola sul mare e sulla terraferma, in solitudine o in grandi stormi, che ci ciba di pesce fresco appena catturato o di resti rinvenuti nelle discariche di immondizie, che resta indipendente e libero pur vivendo a stretto contatto con l’uomo e non mostrando timore nei suoi confronti.
Il gabbiano è un grande esempio di adattabilità, di utilizzo delle proprie risorse per sopravvivere, di capacità di vivere la bellezza e la leggerezza dell’esistenza senza dimenticare il senso pratico, la concretezza che lo fa ritornare a terra a becchettare qua e là come un animale da cortile. Ma nelle sue scorribande aeree esprime tutto il piacere della libertà, nei suoi gridi rauchi e sgraziati la gioia della vita e del movimento.
Nel libro di R. Bach “Il gabbiano Jonathan Livingstone” il protagonista è un giovane gabbiano che compie un viaggio di ricerca interiore verso il senso dell’esistenza, verso l’esperienza e l’accettazione della vita. La narrazione si snoda dal puro e semplice apprezzamento di ciò che la natura rende disponibile, al mondo delle idee che sfocia in una consapevolezza più profonda della propria natura di essere vivente.
In questa prospettiva il gabbiano, con il suo candido innalzarsi sopra le onde del mare, diventa nei sogni il simbolo di un contatto profondo e intimo con la natura, ma pure della gioia di vivere, di comprensione ed accettazione di ogni fase ed esperienza della vita.
Il gabbiano compare raramente nei sogni, ma la sua immagine è in genere portatrice di sensazioni inebrianti legate al senso di libertà e di spazio, al sentirsi immersi nella luce e partecipare intimamente e profondamente della vita. (dal Web)
Voliamo liberi e felici, ciao
RispondiEliminaOsservandolo mi son resa conto che il gabbiano avvisa il suo simile quando questi volando alto nel cielo entra "nella sua area di dominio", come a dirgli: sei nel mio territorio tieniti a debita distanza, qui non c'è trippa per te, ci sono già io! Non l'avrei mai detto!!! buona domenica Censorina!
RispondiEliminaE' si, il gabbiano è il simbolo della libertà... il volo libero... la leggerezza e lo spazio... Mi piacerebbe questa sensazione interna... in me
RispondiEliminaCara amica,vivo a pochi passi dal mare,ma l'unico gabbiano che amo ancora è Jonatan Livinston,il protagonista del meraviglioso racconto di Richard Bach.
RispondiEliminaUn tempo i gabbiani volavano maestosi sulle onde del mare,pescando.Oggi non volano più, passeggiano in centro città, saltellando da un bidone dei rifiuti ad un altro,non pescano più, nonostante l'alto Adriatico sia ancora generoso di pesci,hanno ,come molti umani,scelto di non faticare e di accontentarsi delle facili briciole.
Felice giornata,fulvio
Il gabbiano rappresenta l'eleganza e l'indipendenza .A me piace molto. Buona domenica.Cettina
RispondiEliminaCondivido le parole di Fulvio. Invece di volare sopra il mare, volano sopra le case... Vorrei poter sentirmi libera anch'io. Buona giornata.
RispondiEliminaCiao, Paola! Grazie del passaggio da me.
RispondiEliminaLo sai che una delle mie poesie preferite è "Gabbiani" di Cardarelli?
Sono contenta di riprendere i contatti e ti mando un abbraccio.
Graziella
Ti ringrazio per questo post, per avermi fatto conoscere e comprendere meglio il gabbiano. A volte alcuni di questi animali sono fastidiosi, qui da me è capitato che siano aggressivi e abbiano attaccato persone. E' bene stare attenti ai cagnolini di piccola taglia come il mio. Spesso ne ho visti girare sopra di me in tondo quando passeggiavo con il mio. Sporcano le auto in città in modo spaventoso, sono molto grossi e sinceramente mi fanno paura.
RispondiEliminaGli animali non sono fatti per vivere così, sicuramente in ambienti diversi più adatti a loro si comportano diversamente, come noi uomini del resto. Qui vivono mangiando i rifiuti nei cassonetti e girano tranquilli come grosse galline ;)
Mi hai riappacificata con i gabbiani ;) Buon fine settimana e bacioni ^_^
chissa' di chi e' la colpa....
EliminaMi piace molto il gabbiano, da un senso di libertà!
RispondiEliminaIl libro "Il gabbiano Jonathan Livingstone” è bellissimo.
Ciao Paola grazie, buon fine settimana!
Dani
Mi piace molto il gabbiano e ho letto quel libro che consiglio a chi non lo conosce. Ciao
RispondiEliminaHai ragione Paola, viene spontaneo provare ammirazione per il volo dei gabbiani, emblematicamente individuati come simbolo di "libertà"... Difficile, è avere occasione di osservare come accudiscono la prole, in coppia ed anche in gruppo - spesso interagiscono, in difesa dei piccoli della colonia... Non è semplice vederli, poichè fanno il nido generalmente in alto, in luoghi inaccessibili. Quest'estate però, una coppia ha nidificato sulla cima del tetto proprio di fronte a casa mia... ho avuto modo di assistere a tutte le fasi della crescita dei piccoli, da quando sono usciti, incertissimi, la prima volta dal nido a quando hanno spiccato il volo. La crescita dura settimane, dapprima sono lanugginosi poi pian piano si sviluppano e crescono le penne che permettono il volo. Nel frattempo, l'amore e la dedizione con cui sono stati costuditi ed accuditi era...davvero esemplare... Una pagina di natura che difficilmente mi capiterà di rivedere, certemente toccante ed indimenticabile1
RispondiElimina.
luciana - (www.comoinpoesia.com)
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E una settimana che vicino al posto mio di lavoro x che io lavoro al aperto ... c'è sempre un gabianco che mi vola in torno e canta che significherebbe
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