Oggi la domenica è stata allietata dalla presenza di vicini particolari. I miei nipoti erano felici e, a dirla tutta, anch'io. Particolarmente interessante l'asino che, forse forte di precedenti esperienze, si avvicinava volentieri alla nostra casa in attesa di qualcosa. Dargli da mangiare? E se il padrone non fosse stato d'accordo? Dopo un consulto familiare abbiamo optato per del pane secco: azzeccato!
Domani però se ne andranno per un altro pascolo: qui hanno consumato tutta l'erba. E se portassimo l'asino nel nostro giardino? Non ci sarebbe necessità di tagliare l'erba. Però....
che bello...queste sono le cose che un po' rimpiango ora che vivo in città. un bacio. carla
RispondiEliminaCARLA: però a noi qualche volta mancano le comodità della città. Bacio a te.
RispondiEliminaeh lo so, lo so...però io ricordo sempre con piacere quando si usciva sul balcone, a casa della nonna Agata, perchè passava la transumanza...si sentiva arrivare da lontano, per i campanacci delle mucche. un giorno ho parlato di questa cosa in ufficio e nessuno sapeva cosa fosse:-)
RispondiEliminaOh che simpatici questi vicini!Io una volta avevo le mucche, proprio di fianco a casa mia.Adesso è cambiato tutto: al posto della cascina ci sono tre villette a schiera e al posto delle mucche due cani.
RispondiEliminaChe bella questa tua casetta, sempre più accogliente!
Ciao carissima eccomi sul tuo nuovo blog. Mi piace...a prestissimo! Nottina ^_^
RispondiEliminache belli i ciukini!!!
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