A volte mi chiedo
A volte mi chiedo dove sei.
A volte mi chiedo se ci sei.
A volte mi chiedo
perché non ti fai vivo,
perché non spazzi via
tutto il male che c’è
in questo mondo.
A volte mi chiedo
se per te conto qualcosa.
A volte mi chiedo
se hai perso il mio indirizzo.
A volte mi chiedo
perché non dici nulla
quando ti chiamo.
A volte mi chiedo…
Quando finalmente non chiedo più nulla,
quando finalmente
riesco a fare silenzio,
allora ti sento arrivare,
discreto,
come un vento leggero.
Quando finalmente
non chiedo più nulla,
Tu ti fai risposta
ad ogni perché.
Eric Pearlman da “Hai un momento, Dio?”
A volte mi chiedo
perché non ti fai vivo,
perché non spazzi via
tutto il male che c’è
in questo mondo.
A volte mi chiedo
se per te conto qualcosa.
A volte mi chiedo
se hai perso il mio indirizzo.
A volte mi chiedo
perché non dici nulla
quando ti chiamo.
A volte mi chiedo…
Quando finalmente non chiedo più nulla,
quando finalmente
riesco a fare silenzio,
allora ti sento arrivare,
discreto,
come un vento leggero.
Quando finalmente
non chiedo più nulla,
Tu ti fai risposta
ad ogni perché.
Eric Pearlman da “Hai un momento, Dio?”
Ultimamente il silenzio si protrae oltre misura. Sono smarrita, confusa e mi sento come una che sotto le macerie della sua casa crollata aspetta che qualche cane si accorga del suo respiro, del suo flebile lamento. Ciao Paola. Il deserto è grande e duro da attraversare.
RispondiEliminaDio c'è... Ne sono certa!!!! Anche se a volte capire i suoi "disegni" non è facile.... Credo anche che sia molto pentito d' averci dato libero arbitrio, credo pure sia molto deluso dal comportamento del suo amato popolo.... Questo vuol essere solo il mio umile pensiero... (che belle parole in questo post) Baci JERRY
RispondiEliminaCiao Paola, a volte con tutto quello che ci succede e ci succede intorno ci sembra davvero di essere abbandonati anche da Dio. Ma poi c'è sempre una luce che ti fa capire che non sei stata abbandonata, che Lui è lì con te, io a questo credo tanto!
RispondiEliminaBellissime le parole di questa poesia-preghiera, adesso le copio. Ciao, un abbraccio.
Antonella
Ciao cara Paola, mi è capitato di tutto, comunque ringrazio Dio che ancora riesco a superare gli ostacoli, anche se gli anni pesano. Un grande abbraccio tanta serenità ;)Franca bassi ceglie
RispondiEliminaBuona domenica Paola.Nel Signore.
RispondiEliminaANTO: qualcuno potrebbe pensare che chi ha la fede sia un grande privilegiato. E' così, noi lo sappiano, ma ci sono dei periodi nei quali il "silenzio di Dio" si protrae lungamente e annaspiamo nel buio più totale. Se riesci a guardare bene però, scopri che un piccolo lumicino in fondo all'anima c'è sempre e prima o poi lo vedi e diventa una grande luce. Ti auguro che questo deserto si ritiri presto e tu possa di nuovo vivere serena. Ti abbraccio.
RispondiEliminaPaola
FRANCA: anch'io, con il passare degli anni, faccio sempre più fatica a superare gli ostacoli. Ti sento vicina. Un grande abbraccio.
ANTONELLA: un giorno o l'altro vedrò questo tuo quaderno speciale. A presto.
JERRY: un bacio grande a te. le tue parole hanno già detto tutto.
Dio è CRUDELE come quando un PADRE ti STRATTONA la giacca dalla parte contraria rispetto a quella della tua SICURA CADUTA.
RispondiEliminaCi dimentichiamo come abbiamo imparato a camminare ... dopo tante cadute.
Se fosse per le MADRI ... resteremmo sempre in GREMBO!
Su, DAI ch edevi imparare ad andare in bicicletta, a nuotare, ma non a volare!
Ci sono parole che hanno un significato ETIMOLOGICO PERFETTO, come CRUDELTA' ... VIOLENZA, ... nel momento APPROPRIATO diventano GIUSTIZA, ... ENERGIA.
RispondiEliminaQuando gli anni fuggono veloci, ci si accontenta anche solo di aprire gli occhi. Un grande abbraccio franca ceglie
RispondiEliminaCara Censorina,per il giornaliero me la cavo da solo ma quando sono in difficoltà cerco il certo aiuto del mio prossimo piuttosto che l'incerto aiuto Celeste.
RispondiEliminaPer il tuo bellissimo post sulla tragedia del monte Bianco posso dirti che io, amante del mare e delle vette, spesso oso e quando si sfidano gli elementi bisogna mettere in conto anche la sconfitta.Ma è l'incertezza che rende meraviglioso ogni sucesso.
Felice giornata,fulvio
ANGELO: sono una persona semplice. Per me è un po' difficile comprendere appieno i tuoi commenti. li rileggerò con calma.
RispondiEliminaPaola
FRANCA: un grande abbraccio a te. E' vero, accontentiamoci di esserci alzate dal letto, come diceva sempre la mia mamma. Con questa litania quotidiana è arrivata a 90 anni. Ciao
FULVIO: ti auguro di avere sempre un "prossimo" disponibile vicino a te.
Sono contenta che tu abbia apprezzato il mio post sulla montagna. E' un argomento che mi appassiona sempre, anche se con gli anni ho imparato ad amare il mare (pur se lontano), più accessibile per me ora. Mi piace molto nuotare e ho imparato da poco, ma bene. Anche l'acqua dà un grande senso di libertà che un tempo credevo ci fosso soltanto in montagna.
Le sfide fanno parte della vita, ma vanno anche calcolate bene per non pagare, e far pagare agli altri, troppo.
Paola
Grazzie Pa', er vernacolo "bassiano" mijora 'gni giorno. Spero che 'n giorno quarcheduno seguita la mì' strada. 'N grosso abbraccico franca de ceggjie e de roma
RispondiEliminaIo tante risposte non le ho ancora trovate e dovrò cercarle sicuramente a lungo. Quando sento tutte le brutture del mondo, i bambini che soffrono, le donne maltrattate e violentate, i pazzi che uccidono, mi chiedo proprio quando Dio metterà la sua mano per fermare certe atrocità.
RispondiEliminaQuanto è vero! E' proprio nella quiete del silenzio che la nostra anima trova le condizioni ideali per poter "afferrare" determinati concetti.
RispondiEliminaUn saluto
"Quando riesco a fare silenzio non chiedo più nulla..."
RispondiEliminaA me è capitato proprio così, l'ho sentito vicino quando sono rimasta senza parole e grazie da chiedere.
Grazie per il tuo post cara.
Buonanotte e buon inizio di settimana :)
Ciao Paola, sono Alice, la figlioccia di Antonella. Appena ho cliccato sul tuo blog ho visto la poesia "A volte mi chiedo" che mi ha affascinato molto, così ho deciso di iscrivermi al tuo blog. spero che passerai a fare un giro nel mio blog. A presto, Alice
RispondiEliminaMolto bella questa poesia.
RispondiEliminaHo pensato: se anziché «a volte mi chiedo» diciamo «a volte ti chiedo», la poesia si trasforma subito in preghiera!
:-)
grazie del commento che hai lasciato da me, bello il tuo blog, ciao
RispondiEliminaCiao Paola, tutto bene?
RispondiEliminaHai voglia di passare da me, c'è un pensiero per te!
Abbraccio
Dani
Ciao cara un salutino e un abbraccio :)
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