In questi ultimi tempi sto conoscendo alcune donne del Marocco alle quali insegno l' Italiano per conto di una organizzazione di volontariato.
Sono giovani, con bambini piccoli, desiderose di farsi capire nella nostra lingua, di comprendere i compiti dei figli, di capire cosa dice loro il dottore.
Sono donne allegre, che mi mostrano tanta gratitudine; a volte soffrono per i genitori lontani, ma non mi hanno dato l' impressione di persone frustrate. Hanno una grande cura della loro persona; indossano bellissimi vestiti lunghi con veli in tinta e spille che ne fermano le pieghe.Alcune sono bellissime nella loro riservatezza.
A volte mi chiedo se le nostre giovani donne, con il corpo in mostra anche quando sono vestite, non abbiano qualcosa da imparare e se siano veramente così felici di una libertà talvolta sfrenata che non consente loro di comprendere la bellezza e la gioia del sacrificio.
La penso esattamente come te! Grondiamo superficialità! A presto!
RispondiEliminaGrazie di aver letto il mio Post e del tuo gradito apprezzamento.
RispondiEliminaDevi svolgere un bel lavoro...Di che ti occupi precisamente?
RispondiEliminaconsiglio a tutte di leggere un bellissimo fumetto(da cui è stato tratto un film uscito a febbraio)che si chiama Persepolis scritto da Marjane Satrapi.
RispondiEliminaE' scritto da una donna iraniana che ha vissuto gli anni dell'adolescenza in Austria per poi tornare in Iran dopo aver conosciuto lo stile di vita occidentale.
Descrive meravigliosamente pensieri e vita delle donne iraniane dopo la rivoluzione Islamica.
Non sottovalutate la capacità descrittiva ed emozionale dei fumetti
per informazioni
http://www.stradanove.net/news/testi/fumetti-03b/fapic3009030.html