Per rendere più divertente la memorizzazione della poesia abbiamo cercato su Internet e, con un pò di pazienza, l' abbiamo trovata. La so quasi a memoria anch' io.
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che dai rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell' anno
non è per lui che un bel gioco
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Gianni Rodari
Un bel cartellone degno di un'aula scolastica
RispondiEliminaBello davvero, anche se un pò buio. Si fanno avanti molti ricordi. Ciao.
RispondiEliminaBelle le poesie di Rodari. E tu sei molto dolce e tenera. Mi sembra proprio di vedervi, tu e la nipotina!
RispondiEliminaGrazie, Kat. E io ti immagino mentre corri su e giù per le scale della scuola. Buona giornata.
RispondiEliminaGianni Rodari: Ricordo il suo "FAVOLE AL TELEFONO" che leggevo a Cinzia quand'era piccola. Ciao, Paola.
RispondiEliminaUghito: queste favole sono sempre attuali. Ho letto ieri che è mancato a soli 60 anni. Non lo sapevo. Ciao. Paola
RispondiEliminaChe dolce e paziente che sei…io quando devo fargli fare i compiti a mia figlia
RispondiEliminache a 7 anni vado in crisi, forse perchè la scuola non mi è mai piaciuta, o forse perché con l’alto mio figlio non ho mai avuto problemi e si è sempre arrangiato da solo, non so sarà l’età che avanza…
Sai, anche io e mia figlia ci leggiamo Rodari, la sera a letto. Non passa mai di moda... questa però, non la conosciamo e vorrei leggergliela, dato che abbiamo due gatti che lei (e io) ama moltissimo.
RispondiEliminaUn saluto, felice domenica.
Veramente dolce.Anche se io avrei bisogno di una flebo di camomilla per fare la stessa cosa.Ciao
RispondiEliminaciao. Rodari è stato un grande, quando ero a scuola ho insegnato tante poesie ai bimbi, bellissima era " il malatino" "Speranza" e tante altre, dal suo libro " Filastrocche in cielo e terra"
RispondiEliminaHai ragione, quanti ricordi, ma che sarebbe la vita senza ricordi. ciao buona serata e buona domenica penny
la sai a memoria ma che soddisfazione, paola.
RispondiEliminagrazie per le tue parole
@ Rosadigerico: dimentichi che sono una nonna, si diventa più pazienti. Con i figli era diverso, anche perchè insegnavo e poi a casa avevo loro e i compiti vari. Ciao.
RispondiElimina@ Linda: leggere la sera con i bambini è quanto di più rasserenante ci possa essere.
@ Roberto: flebo di camomilla? No, meglio la valeriana. Sogni d' oro.
@ Penny: fra ex ci si intende benissimo. Oggi sono stata in pullman con alcuni bambini per un viaggio di un' ora: sono tornata a casa senza voce a furia di cantare e parlare. Però ero contenta.
@ Ande: i tuoi auguri sono sempre molto belli; inoltre sono golosa del caffè. Di questa tazza si sente anche l' aroma. Buon inizio settimana.
@ Onda: le mie parole sono venute dal cuore e dalla comprensione di ciò che stai vivendo. Un caro abbraccio.
grazie per il tuo aiuto e che bello il tuo blog
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